La ESSEN Italia adotta da tempo una specifica procedura di controllo del "Sistema ESSEN" al fine di garantire la "regolarità geometrica del binario" nel corso delle lavorazioni.
Detta procedura, sviluppata e messa a punto con l'apporto fondamentale di RFI, rappresenta oggi un punto di riferimento se si vogliono ottenere elevati standard di qualità e sicurezza in tutte quelle lavorazioni che prevedono il sostegno del binario in presenza di attraversamenti ferroviari realizzati con la tecnica dell'infissione oleodinamica di manufatti prefabbricati fuori opera.
Per regolarità geometrica del binario si intende l'insieme delle configurazioni geometriche dello stesso compatibili con la sicurezza e la funzionalità dell'esercizio ferroviario.
Gli spostamenti d'interesse associati a dette configurazioni sono:
nel piano verticaleI valori ammessi per gli spostamenti d'interesse associati a dette configurazioni sono stabiliti considerando, quali valori di riferimento, quelli relativi agli interventi di manutenzione del binario in esercizio (limiti per binario in lavorazione), secondo il livello di qualità geometrica del binario e la velocità di transito dei convogli di 80 km/h (Istruzione Tecnica R.F.I. - Emissione per verifica sperimentale del 30-11-01: "Norme Tecniche sulla qualità geometrica del binario"; Circolare S.SE/A/03/418 del 10-06-88: "Sicurezza nei confronti dello svio - Valori limite dello sghembo del binario").
Per "modalità di controllo" s'intende l'insieme di tutte le attività di misurazione delle grandezze geometriche d'interesse e l'idonea elaborazione dei dati acquisiti, necessarie per verificare le condizioni di regolarità del binario e consentire le lavorazioni di compensazione della Struttura ESSEN.
Per "compensazione della Struttura ESSEN" s'intende l'insieme di tutte le lavorazioni necessarie per assicurare, durante l'infissione oleodinamica del monolito, la regolarità geometrica del binario nell'ambito delle tolleranze plano-altimetriche di seguito prescritte:
Dette tolleranze hanno valore generico e devono essere verificate, per ogni singolo intervento, sulla base delle caratteristiche dimensionali dell'opera e/o di specifiche prescrizioni progettuali.
Le attività di controllo, e le conseguenti operazioni di compensazione, hanno lo scopo di monitorare e garantire la regolarità geometrica del binario prima, durante e dopo le lavorazioni (montaggio del "Sistema ESSEN", infissione oleodinamica del monolito e smontaggio del "Sistema ESSEN").
Il controllo delle grandezze geometriche d'interesse avviene attraverso l'individuazione dei seguenti punti notevoli:
"System Delta" è un sistema di rilevamento automatico che, mediante l'impiego di sensori inclinometrici, permette di monitorare in tempo reale le deformate della struttura di sostegno che interagisce con il monolito durante le fasi di avanzamento (travi di manovra) e quindi la variazione della geometria del binario (freccia e sghembo) rispetto alla sua configurazione iniziale. La strumentazione viene posizionata, mediante idonei supporti, sulle travi di manovra in adiacenza al binario.
Le attività di controllo vengono effettuate durante tutto il periodo delle lavorazioni, secondo la procedura e l'iter stabilito, come di seguito riportato:
Ad inizio lavori si esegue il rilievo, al fine di definire lo "0" di costruzione, di:
A fine montaggio "Sistema ESSEN" si esegue il rilievo di:
Durante la spinta, subito dopo ciascuna fase di avanzamento del monolito, si esegue il rilievo, al fine di verificare gli scostamenti rispetto allo "0" di costruzione, di:
A lavori ultimati, dopo lo smontaggio del "Sistema ESSEN" si esegue il rilievo di:
Le misurazioni effettuate durante l'infissione oleodinamica del monolito si svolgono secondo un ordine prestabilito tale da consentire, nel più breve tempo possibile, l’avvio delle lavorazioni di compensazione necessarie.
I dati acquisiti dalle misurazioni effettuate vengono tabellati e utilizzati come dati di riferimento per le successive valutazioni.
I dati acquisiti dalle misurazioni effettuate vengono elaborati da idoneo software (restituiti in forma matriciale e grafica) e utilizzati come dati di riferimento per le successive valutazioni.
Acquisite le informazioni relative al controllo, ha inizio l’attività di compensazione al fine di correggere gli spostamenti verticali della struttura di sostegno e, quindi, del binario conseguenti all’avanzamento del monolito.
Al termine delle attività di compensazione si procede alla verifica della regolarità geometrica del binario nel rispetto dei valori ammessi (attività di controllo). Verificata la regolarità geometrica del binario è possibile continuare con la successiva fase di spinta. In caso contrario si riprenderà l’attività di compensazione nell’area interessata.
La compensazione degli spostamenti verticali, per il rispetto dei valori ammessi di sghembo e freccia, è effettuata agendo esclusivamente sui compensatori di livello interposti tra le travi slitta e le travi di manovra del "Sistema ESSEN".
Detta lavorazione viene eseguita da personale qualificato opportunamente edotto sulle modalità di intervento. In particolar modo si eviterà l’eccessivo serraggio dei cunei in acciaio che potrebbe provocare sollecitazioni non previste alle strutture.
Non è prevista alcuna attività di compensazione per il contenimento, nel piano orizzontale, degli spostamenti della Struttura ESSEN e quindi del binario (allineamento).
La limitazione di detti spostamenti nel range delle tolleranze previste è infatti assicurato dall'impiego delle travi di controvento e dalla realizzazione di strutture di vincolo esterne al monolito, opportunamente dimensionate.